In queste stagioni di SP abbiamo spesso intervistato musicisti, cantanti e band di diverso genere ma principalmente ci siamo focalizzati su artisti dalle sonorità più attuali, cosiddetti artisti “indie” (e su cosa sta a significare il termine indie se ne potrebbe parlare per una puntata intera) un genere ed un sound che inizialmente Lollo non aveva mai approfondito ma conoscendo e studiando i brani dei diversi ospiti di questa scena si è man mano appassionato.

Da qui la domanda: è possibile che altri rockettari/metallari non più di primo pelo possono apprezzare questi brani?

Per rispondere a ciò abbiamo invitato Gianguido Cornetti (GIÈ) e Andrea Zez @zezandrea ex componenti insieme a Lollo della band death metal Sakradium per farli sentire i vari artisti della scena indie di Parma che sono stati nostri ospiti nelle scorse puntate.

Se volete supportare questi artisti:

ALBERINOI

Spotify:https://open.spotify.com/artist/4hODJjy29tIyqFfZKqqjlg?si=PbwvgaY2TuSFN_OPyo8xfQ

YouTube:https://youtube.com/channel/UCIBquRiZoeebcWGx1Bsebxw?si=1_PdxTz3IWm2sGCa

PROVINCIALE

Spotify:https://open.spotify.com/artist/6tAtlcAeMZM7LeKnYxo8u5?si=y6nHRlSeS1WnnHRT8uKDwA

YouTube:https://youtube.com/@sonoprovinciale?si=H9TK77XKoZ8e5U3f

ARIOSTEA

Spotify:https://open.spotify.com/intl-it/artist/0KciWRz90c5dtSDa9kMFw1?si=cAS1S98RSp-MJ6fdh6D-Ng

Grazie per l’ascolto e Stay in Provincia!

Nel mondo del calcio non esiste figura più emblematica della fatica e del sacrificio come il terzino. Un ruolo dove devi macinare chilometri di fascia spingendoti nella trequarti avversaria per attaccare senza dimenticarti di ripiegare per difendere la tua squadra.

Un pendolo, anzi, un “pendolino” continuo tra l’andare avanti e il ricordarsi di tornare indietro.

Forse in questa frase si racchiude tutta la carriera di Marcello Gazzola, un atleta partito dalla provincia che è riuscito ad imporsi a grandi livelli calcistici giocando negli stadi più importanti della Serie A e dell’Europa League vestendo le maglie di Catania, Parma, Empoli e soprattutto Sassuolo dove ha militato dal 2012 al 2018 superando le 100 presenze.

Nonostante il successo ottenuto lontano da casa Marcello non ha mai dimenticato il suo paese Borgotaro (PR) dove tutt’ora vive con moglie e figli e oggi ,dopo il ritiro, ha intrapreso una nuova avventura come vice allenatore della Primavera Parma Calcio.

In questa puntata dove oltre allo sport abbiamo parlato di musica Metal, serie tv, amicizie e molto altro siamo anche riusciti a capire dove sta la vera forza di un campione ossia la dedizione con cui intraprende il percorso per raggiungere un obbiettivo, un sogno.

Un percorso difficile, che ti può riportare indietro ma quelli come Gazzola tornano indietro solo per prendere maggiore rincorsa per balzare in avanti.

SE VOLETE SEGUIRE MARCELLO:

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Grazie per l’ascolto e STAY IN PROVINCIA!

“Che non si muore per amore e' una gran bella verita' “ così cantava in Io Vivrò (senza te) una delle voci più iconiche della musica italiana. Allo stesso modo potremmo dire che anche con l’ansia non si corre questo rischio ma, come del resto succede a chi soffre di amore, anche chi è ansioso si porta dentro di se un dolore che spesso è difficile da spiegare a gli altri e anche a se stessi.

A volte una soluzione per alleviare questi turbamenti dell’animo è quello di trovare un modo per esteriorizzarli portandoli alla luce attraverso l’arte, la scrittura o appunto le canzoni.

Proprio le canzoni sono il modo in cui la nostra ospite Arianna Manfreda in arte Ariostea ha sfogato le sue preoccupazioni trasformandole in pezzi dove s’impara non solo a riconoscerle dandogli una forma ma anche accettarle come parte di se.

Giovanissima cantante originaria di Casarano (LE) ma residente a Parma da diversi anni, Ariostea ha già all’attivo numerosi singoli, un EP “Pensieri Astratti” e da quest’anno ha iniziato una collaborazione con il produttore Santona che ha portato alla realizzazione di 2 brani: Gradini e Colibrì.

In questa puntata Arianna ci ha parlato di questi suoi nuovi pezzi e del suo nuovo sound, delle difficoltà che ha avuto dal passare da un piccolo paese del Sud a una città del Nord, della sua visione dell’amore concludendo la puntata ,come di consueto in SP, con una performance in acustico.

Per supportare Ariostea:

• SPOTIFY:https://open.spotify.com/intl-it/artist/0KciWRz90c5dtSDa9kMFw1
• APPLE MUSIC: https://music.apple.com/it/artist/ariostea/1556280654
• YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCuUdzIQ026-VZWNdxJ4QGkA

Segui su:

• INSTAGRAM:ariosteaa

Grazie per l’ascolto e Stay in Provincia!

C.O, 2/4 tempi, fettucciato, trasferimenti tirati se non siete pratici del mondo dell’enduro questi termini non avranno una chiara forma nella vostra mente. Sicuramente l’immagine che si palesa a tutti quando si pensa a questa disciplina motoristica è quella di un mondo fatto di ruote che mangiano tratti di strada non asfaltata con la terra che ricopre dalla testa ai piedi i motociclisti e i loro mezzi. Ma in mezzo tutto questo, tra il fango e lo sterrato, c’è una realtà fatta di attenzione per i dettagli, rischi, cadute e un’incessante lavoro di squadra. Ne sanno qualcosa Gianluca Riccoboni e Gianfranco Berni, 2 giovani enduristi del MotoClub Taro Taro Taro che ci hanno raccontato come partendo dal correre nei sentieri vicino casa sono arrivati a competere in gare nazionali ed internazionali qualificandosi in ottime posizioni sia in categoria che negli assoluti senza mai dimenticarsi da dove sono partiti. Infatti Gianluca, Gianfranco e tutti i ragazzi del MotoClub organizzano ogni anno diversi eventi e gare motociclistiche nel loro territorio come la MotoCavalcata Memorial Cordani.

Se volete supportare i ragazzi del MotoClub Taro Taro Taro:

• SITO WEB:http://www.tarotarotaro.it
• FACEBOOK:https://www.facebook.com/tarotarotaro.it/?locale=it_IT
• INSTAGRAM:https://www.instagram.com/motoclub_tarotarotaro/

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Solo qualche anno fa dire in paese che si andava dallo psicologo era l'equivalente di un "harakiri sociale". Il rischio di passare come il "bacato" di mente o "il fesso che da soldi a finti dottori che fingono di curare finte malattie" era molto alto. Fortunatamente al giorno d'oggi l'opinione pubblica è cambiata ma lo scetticismo esiste ancora in alcune realtà.

Di questo e di molto altro abbiamo parlato con la Dottoressa Denise Sidoli, giovane psicologa originaria di Compiano (PR) che, dopo un inizio nella psicologia forense ha deciso d'intraprendere anche la carriera da terapista focalizzandosi nel sostegno psicologico dei giovani.

Se volete contattare la Dott.ssa Sidoli:

• INSTAGRAM: https://www.instagram.com/dottoressa.sidolidenise/
• EMAIL: sidolidenise@yahoo.it

Grazie per l'ascolto e Stay in Provincia!

Una rotta da mantenere nonostante le avversità per raggiungere una meta, un punto che sembra non arrivare mai che si perde nell'orizzonte infinito simboleggiato dal mare. 260° gradi Ovest.

Il nuovo libro del nostro ospite, Roberto Chilosi canoista/viaggiatore ha come soggetto questa sfida compiuta da lui stesso qualche anno fa: percorrere in kayak il tratto di mare dall'isola d'Elba alla Corsica raccontando aneddoti legati alla sua vita, ai suoi viaggi e ad alcune riflessioni personali che vanno a scavare nella profondità dell'essere umano.

Proprio su quest'ultime ci siamo soffermati con Roberto in questa puntata, andando a toccare tematiche estremamente delicate come la salute mentale e la perdita di se stessi raccontando aneddoti personali di grande impatto emotivo andando ad immergerci negli abissi dell'animo umano.

Ne è uscita fuori una puntata potremmo dire "inaspettata" ma che ci ha permesso di parlare di argomenti che spesso non vengono trattati o anche solo menzionati per la complessità nel trattare questo tipo di tematiche ma che purtroppo riguardano sempre più persone e spesso capita che le persone che ne soffrono si sentano sole e che quasi si vergognino di parlarne o di cercare aiuto.

Se pensate di avere bisogno d'aiuto per voi o per un vostro caro vi ricordiamo l'esistenza di queste organizzazioni:

• Sito Web SAMARITANS: http://www.samaritansonlus.org
• Sito Web TELEFONO AMICO IT: https://www.telefonoamico.it/telefono-amico-italia-e-la-prevenzione-al-suicidio/

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Per acquistare i libri di Kilo:

• Sito AltreVoci Edizioni: https://www.altrevociedizioni.it/libri/260-ovest-roberto-chilosi/
• Pagina Amazon: https://www.amazon.it/stores/Roberto-Chilosi/author/B08FCPZV1Y?ref=ap_rdr&isDramIntegrated=true&shoppingPortalEnabled=true
• Feltrinelli: https://www.ibs.it/libri/autori/roberto-chilosi?srsltid=AfmBOopUGlk0CMx3BUsLVp7lNQ1wzNatR8onnVVyn2dyHBjM6L1jeBKG

Prendersi il proprio tempo, saper vivere il momento, non affrettare il passo ma seguire il proprio ritmo. Se già tutto ciò può sembrare un'utopia immaginate farlo rimanendo connessi al presente con uno stile di vita giovane e dinamico, un modo di vivere lento ma pop.

Questo è lo Slow Pop Living, il modo in cui Edoardo Verti e Federico Bottioni ovvero le 2 menti dietro al progetto musicale AlberiNoi tentano di approcciarsi alla musica e non solo.

In questa puntata Fede e Edo ci hanno spiegato non solo questo concetto legato a doppio filo con il format di questo podcast ma anche del significato che si cela dietro al loro nome, del rapporto che hanno con i live e con i loro supporters ovvero il "team alberelli" e delle loro ultime canzoni.

Parlando proprio di quest'ultime i nostri ospiti come ormai da tradizione del podcast ci hanno regalato una chicca musicale che troverete sul finire della puntata.

Se volete supportare AlberiNoi:

• Pagina Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/artist/4hODJjy29tIyqFfZKqqjlg
• Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCIBquRiZoeebcWGx1Bsebxw
• Pagina Instagram: https://www.instagram.com/alberinoi/

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Detto questo grazie per l'ascolto, state comodi (che questo è solo l'inizio) ma soprattutto...

STAY IN PROVINCIA!

Siamo arrivati anche alla fine di questa stagione e, esattamente come nella seconda, anche la terza stagione di SP si conclude con una puntata dal vivo a tema solidarietà e volontariato.

L’evento in questione è la prima edizione di Terre di Confine Fest a Borgo Val di Taro (PR), un festival realizzato dai ragazzi dell’Aula Studio APS assieme al comune di Borgotaro, ideato per far conoscere la tematica del popolo Saharawi, popolazione originaria del Sahara Occidentale che da più di cinquant’anni cerca di riottenere la propria terra in maniera pacifica nonostante i continui soprusi.

Da qualche anno il comitato di accoglienza dei Bimbi Saharawi, grazie alla collaborazione con Help for Children Parma, ospita a Borgotaro i “I Piccoli Ambasciatori di Pace”, provenienti dai campi profughi. Durante la loro permanenza, i bambini ricevono cure mediche di base e partecipano a numerose attività culturali e ludiche. Questo programma offre loro un’opportunità di crescita e un respiro di speranza.

In quest’episodio Lollo e Cianco hanno parlato con Alessia Berzolla una delle coordinatrice del programma “Piccoli Ambasciatori di Pace” e Giancarlo Veneri segretario di Help for Children Parma che ci hanno raccontato di quanto quest'esperienze condivise con il popolo Saharawi abbiano lasciato un segno profondo nelle loro vite.

Se volete supportare I Piccoli Ambasciatori di Pace ed Help for Children

• Sito Internet: http://www.helpforchildren.it/sahrawi/sahrawi.html

• Facebook: https://www.facebook.com/HelpForChildrenParma/?locale=it_IT

Detto questo ci vediamo a settembre fiö!

Grazie per l'ascolto e Stay in Provincia!