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Il giovane Caravaggio, arrivato da poco a Roma, comincia a lavorare nella bottega di Cavalier d'Arpino, famosissimo pittore tardo-manierista. Si dedica soprattutto a realizzare nature morte, cosa che detesta perché vorrebbe dipingere figure e mettersi alla prova con nuove sfide. Ma il Cavalier d'Arpino, oltre a dipingere, commercia anche in dipinti, soprattutto nel Nord Europa. E la sua bottega ne è piena. Ed è così che Caravaggio adocchia tra i nuovi arrivi una tavoletta di piccolo formato, opera di Hieronymus Bosch. Rappresenta una scena minuziosa e complicata.

Ducato di Milano, 1548. La dominazione spagnola sta devastando la città e il contagio, le malattie sembrano inarrestabili, regna la disperazione. Un unico impulso, in questo mondo allo stremo: sopravvivere. Ma la paura della peste, il dilagare della superstizione, l'incombere dell'Inquisizione, la brutale arroganza dei potenti diffondono rabbia e miseria, cancellando qualsiasi speranza per i più deboli. In questo clima di violenza Ludovico de Valois, arrogante e feroce vicario del Capitano di Giustizia, è l'uomo dal pugno di ferro.

Venezia, ottobre 1822. Al secondo piano di Palazzo Francesconi, un uomo è steso nel suo letto di morte. Si chiama Antonio Canova ed è il più grande artista del mondo. Al suo fianco è seduto il fratellastro Giovan Battista Sartori, che prova per lui un immenso amore. Ma ora ad Antonio non importa più essere confortato. Vuole rendere un'ultima confessione prima di andarsene. È così che torniamo al 1810, quando lo scultore è a corte dell'altro uomo del secolo, Napoleone Bonaparte.

Il bel Salaì, allievo e figliastro di Leonardo da Vinci, ha messo la testa a posto. Dopo una vita passata tra donne, scorribande e mangiate si è sistemato con moglie e figli su un terreno di Leonardo, dove ha costruito una casetta. Quando il patrigno muore, sorpresa! metà del terreno è andata in eredità a un servo di Leonardo, e la linea di confine passa giusto sotto casa sua. Inizia un costosissimo processo che costringe Salaì a indebitarsi con un crudele usuraio.

Roma, 1508. Il giovane Salaì, apprendista pittore e figlio adottivo di Leonardo da Vinci, è appena giunto da Firenze nella Città Eterna su incarico del suo celebre patrigno. Deve trovare a tutti i costi un libro appena stampato nella lontana Alsazia, in cui è contenuta la prima carta geografica dell'America. Ma nessuno lo deve sapere. Leonardo infatti, invidiosissimo di Colombo, Vespucci e degli altri grandi esploratori, vuole plagiare la carta dell'America e darla alle stampe a suo nome, per fare bella figura con gli amici fiorentini.

Roma, primavera 1501. Salaì, apprendista pittore, scapestrato e sciupafemmine, scrive a un ignoto destinatario lo sgrammaticato resoconto del suo viaggio nell'Urbe. Il giovane è arrivato da Firenze al seguito del patrigno, un vecchio frustrato e squattrinato dalla testa zeppa di strane invenzioni che non funzionano mai: Leonardo da Vinci. Ufficialmente Leonardo è venuto nella Città Santa per studiare dal vivo l'antica architettura romana. In realtà è stato chiamato per un'indagine delicatissima: dovrà scoprire chi sta spargendo voci calunniose e infamanti sul pontefice.

Au printemps 1598, le jeune Aurelio quitte la ferme de ses parents pour la plus belle et décadente ville du monde : Rome. Depuis qu'il est enfant, il n'a qu'un rêve, devenir sculpteur et travailler avec il gigante, le génie, Michel-Ange. Mais l'artiste a dû abandonner son art, contraint par le puissant pape Jules II à se consacrer à un autre projet, peindre le plafond de la chapelle Sixtine. Engagé comme modèle et apprenti, Aurelio assistera aux tourments quotidiens du maestro, aux terribles luttes de pouvoir qui agitent Rome et à la création du plus grand chef-d'œuvre.

Il luogo di questa storia incalzante e meravigliosa è la Spagna. Il tempo in cui si svolge è quando il mondo scopre e racconta che oltre i mari sconfinati ci sono altri mondi, terre inaspettate e splendenti, fortune e pericoli. Hugo de Covarrubias rinuncia alla vita che suo padre, un importante mercante di lana, ha pensato per lui. Decide di lasciare Burgos, il lavoro e la sua compagna Berenguela. Nascosto su una baleniera basca, dove conosce Azerwan, un indimenticabile "narratore di leggende", salpa verso Terranova, da dove raggiunge l'Africa.

Questo luogo è il rifugio segreto del mio maestro, il pittore Michelangelo. Qui si è rifugiato mentre tutta Roma lo cercava. E qui, a volte, si riunisce con un gruppo di persone il cui scopo principale è la conoscenza. È una notte del 1534 quando Jacopo, che da grande vuole diventare un pittore, fugge da Pistoia e dal padre, che non condivide il suo sogno e lo vorrebbe costringere a lavorare in bottega.

Wir schreiben das Jahr 1535. Der Bischof von Münster hat die Stadt von den Wiedertäufern zurückerobert, und auch das Moordorf Ahlbeck, wo der Bauernsohn Ambros Vortkamp mit seinem Vater lebt, ist von dem Aufruhr nicht unberührt geblieben. Ein verwundeter Müller erscheint im Dorf und will die Wassermühle wieder aufbauen, die vor Jahren durch ein Feuer zerstört wurde.

Das Münsterland nach dem Dreißigjährigen Krieg: Im Sommer des Jahres 1668 kehrt der Schausteller und Taschendieb Daniel Wagenknecht anlässlich einer Kirchweih in das Moordorf Ahlbeck zurück, in dem er als Säugling von drei Bauern lebendig begraben wurde. Daniel will die Geheimnisse von damals lüften - und sich an den Schuldigen rächen. Begleitet wird er von seinem Ziehvater Roloff.

Florence, 1497 - Bûcher des vanités. Ce matin, des bandes d'enfants ont terrorisé la rue pour confisquer tous les objets incarnant la richesse ou le plaisir. Savonarole peut compter sur son "armée des anges". Le feu qui consumera tout à l'heure le paganisme et l'impiété sera son triomphe. Songeur, Sandro Botticelli observe l'une de ses plus belles œuvres se faire dévorer par les flammes, quand une main se pose sur son épaule. Léonard de Vinci, son vieil ami, son plus grand ami est revenu en terre florentine !Mais l'artiste apporte une triste nouvelle : sa mère, Caterina, est morte, lui laissant pour tout héritage une étrange lettre indéchiffrable.

England 1670: Der schwärende Konflikt zwischen Protestanten und Katholiken und der Geheimvertrag von Dover mit dem französischen König Ludwig XIV. bilden den Rahmen für Sandra Lessmanns fesselnden historischen Roman: Im Auftrag König Charles' II. reist der Jesuitenpater Jeremy Blackshaw nach Paris, auf der Suche nach einem verschwundenen Briefwechsel zwischen Charles und seiner Schwester Henriette, der Schwägerin König Ludwigs. Keinesfalls darf die Korrespondenz in die falschen Hände geraten, denn diese birgt ein brisantes Geheimnis.

Karibik 1635: In den spanischen Kolonien hat der Schwarzhandel überhand genommen. Der neue Gouverneur von Hispaniola schwört, jeden Schmuggler, den er erwischt, eigenhändig aufzuhängen. Die schöne Doña Maria zittert um ihren Gemahl, einen reichen Pflanzer und heimlichen Drahtzieher des verbotenen Handels. Im fernen Bremen hat der junge Handelsherr Jan van Hagen nur die Wahl zwischen Schuldturm und Flucht in die Neue Welt, um als Schmuggler das verlorene Familienvermögen wieder herzustellen. Noch in der Nacht entkommt er den Schergen und nimmt Kurs auf Westindien. Seine Suche nach dem Gold des Südens hat begonnen.

London 1666 - vier Tage lang verschlingt ein Feuer die Stadt. Im Armenviertel Southwark lebt der Straßenjunge Geoff, der mehr schlecht als recht versucht, seine Familie durchzubringen. Seine Schwester Jezebel, die sich in einer verruchten Spelunke als Schankmagd verdingt, birgt ein Geheimnis - und verschwindet eines Tages spurlos. Auf der Suche nach ihr stößt Geoff auf ein Netz aus Intrigen, Schuld und ungesühnter Rache - ein Gemisch, das schließlich den größten Brand der Geschichte entfachen sollte.

All’approssimarsi di un evento decisivo per la storia della Cristianità – la battaglia di Lepanto (1571) che impegnerà la flotta mussulmana dell’Impero Ottomano e quelle alleate del Papa e dell’Imperatore guidate da don Giovanni d’Austria, figlio naturale di Carlo V d’Absburgo – a Messina un maturo frate intellettuale e una donna di nobili origini, giunta da Aquisgrana al seguito del giovane condottiero, tramano un complesso intrigo per favorire la flotta imperiale a scapito dei papisti, tra colpi di scena e difficoltà nel portare a buon esito il piano.

A.D. 1526. Il racconto segue le paradossali peripezie tra l'Umbria e la Toscana del famoso poeta Pietro Aretino, ritratto in una veste tanto inaspettata per un cortigiano rinascimentale, quanto autentica: arguto, libertino, volgare e sfacciato, come si addice a quello che viene storicamente riconosciuto come l'ipotetico fautore del genere letterario ‘puttanesco'.

Beatrice de Luna Mendes, nata in Portogallo nel 1510, avrebbe potuto essere solo la moglie, assai benestante, di un commerciante di spezie di successo, Francisco Mendes, ebreo "marrano" convertito per aver salvi vita e beni, come tanti in quel tempo fosco di battesimi forzati e condanne per eresia, roghi di sinagoghe e autodafé. Ma quando il marito muore, e lei si trova a gestire la sua immensa fortuna per conto della figlia Brianda di appena sette anni, la vita della donna cambia.