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The island is filled with exotic flora and fauna and perfumed air. A large family compound is presided over by a benign, stalwart grandmother. There is a very tall South Asian heroine with the astonishing un-Indian name of Meterling, who has found love at last in the shape of a short, round, elegant Englishman who wears white suits. There are also numerous aunts, uncles, and young cousins - among them, Mina, grown now, and telling this story of a marriage ceremony that ends with a widowed bride who, in the midst of her grief, discovers she is pregnant.

The actual facts of Miguel de Cervantes' life seem to be snatched from an epic tale: An impoverished and talented young poet nearly kills a man in a duel and is forced into exile; later, he distinguishes himself in battle and is severely wounded, losing the use of his left hand; on his way back to Spain his ship is captured by pirates and he is sold into slavery in Algiers; after prolonged imprisonment and failed escape attempts, he makes his way back home, eventually settling in a remote village in La Mancha to create his masterpiece....

Intelligent, upbeat, and sex-positive, the pieces in Best Sex Writing 2009 offer an in-depth look at sex the way it actually happens in America today. Gubernatorial sex scandals, rape fantasies, "Dear John" letters, teen sexuality, purity balls, the pregnant man, the science of screwing, bathroom sex, and other topics are scrutinized by noted columnists, bloggers, and authors in pieces that are funny, informative, challenging, sexy, and serious.

Chosen in his youth to be the "One Who Smells the Wind" for his Anasazi clan, Uhtatse becomes a part of every element on the mesa where his people have built their pueblos. As he meets with traders from distant lands, he learns of their unusual ways of living and begins sending his mind outward, searching for the enemies from the plains that he knows are waiting to kill them.

In this groundbreaking work of cultural history, Alice Fahs explores a little-known and fascinating side of the Civil War--the outpouring of popular literature inspired by the conflict. From 1861 to 1865, authors and publishers in both the North and the South produced a remarkable variety of war-related compositions, including poems, songs, children's stories, romances, novels, histories, and even humorous pieces.

Un'eroina-reporter in bancarotta emotiva, un'ambientazione sospesa tra America e Centroamerica, una prosa di filo spinato, un narratore ellittico, un intrigo politico. Ecco Joan Didion al suo quinto e ultimo romanzo, ovvero le variazioni autobiografiche dell'autrice-reporter-saggista divenuta icona attraverso libri come "L'anno del pensiero magico" e "Verso Betlemme", consegnando a uno stile ruvido e nudo la propria epoca e il proprio dolore.

Seconda metà dell'Ottocento, Veracruz. John Riley, accanto all'amata Consuelo, torna con la memoria agli anni in cui si è battuto a fianco dei messicani contro l'esercito degli Stati Uniti e le milizie volontarie del Texas, i terribili ranger. In circa due anni di sanguinose battaglie, il paese a sud del Rio Bravo perde, oltre al Texas, buona parte del suo territorio. E si registra un fenomeno singolare: molti degli irlandesi arruolatisi nelle file statunitensi disertano per unirsi ai messicani.

New Jersey. 1914. Constance Kopp non è esattamente la tipica donna del suo tempo. È più alta di quasi tutti gli uomini che incontra, non è attratta dal matrimonio né dalle faccende domestiche, e vive isolata dal mondo da quindici anni - da quando, cioè, un segreto inconfessabile aveva spinto lei e le sue sorelle a lasciare la città per rintanarsi in una fattoria in campagna.

Come la Parigi di Baudelaire, la Londra di Eliot e la Berlino di Döblin, la New York di Dos Passos è un universo esiziale, realistico e fantastico al tempo stesso: la città - caleidoscopio di colori, suoni, odori - è un essere vivente fatto di nervi e cuore, un organismo che mette al mondo i propri figli, li cresce ma allo stesso tempo brama di divorarli. "Manhattan Transfer", romanzo lirico e visionario, è opera di linguaggio, di stile, di scrittura ma è anche una riflessione sulla condizione dell'uomo nella metropoli.

Notable literary figures pay tribute to poet/writer Justin Chin with personal commentaries on works selected from his seven books. Justin Chin's fearless and fierce voice was resolute in relating his worldview, whether directly or through metaphorical language. As a queer Asian American, born and raised in Southeast Asia within a devoutly Christian, ethnically Chinese family of medical professionals, Chin's early life experience informed his writing and framed his point of view.

Ela é uma garota comum, que sempre acaba falando demais, ele é um homem famoso e discreto. Tudo está para mudar quando ela fala em um jantar que eles estão noivos.

Um Sheik, uma princesa, um casamento por conveniência, uma mulher que não quer ser apenas a mãe dos filhos do Sheik.

Khalif Farzur é o filho mais novo da realeza de Dubai, um playboy declarado, não tem nenhum interesse em assumir o legado de sua família, pois toda a responsabilidade de governar o povo está sob às costas de seu irmão mais velho, Khalil. Mas algo acontece quando seu melhor amigo se diz apaixonado por uma brasileira.

Tradotti per la prima volta in italiano da Raul Ciannella, questi nove racconti rappresentano una selezione della migliore fantascienza contemporanea spagnola e latino-americana. Il tema che unisce le storie di quest’antologia è il corpo: corpo biopolitico e artificiale, umano e animale, desiderato e rifiutato. María Angulo Ardoy descrive le vicende di due scienziati giapponesi in pensione, ridotti a esuberi in un paese che non si cura più degli anziani. César Mallorquí intreccia le storie parallele di un cane pastore e un sistema di sorveglianza satellitare costretto a infrangere i limiti della sua stessa programmazione.

Quante vite può contenere una sola esistenza? Quando Hero De Vera arriva negli Stati Uniti dalle Filippine, dove è nata e cresciuta, ne ha già attraversate molte: a dispetto del silenzio ostinato, i suoi pollici rotti parlano di un passato tutt'altro che semplice. Il suo mutismo si deve a una lunga abitudine, ma anche alla volontà di concentrarsi sulla costruzione di una nuova vita, nella comunità filippina in California dove è emigrata grazie all'aiuto dei suoi zii, Paz e Pol: anche loro si sono lasciati alle spalle traumi e dolori che ancora li inseguono, con un carico di ricordi, affetti, responsabilità di cui non riescono a liberarsi.

Es el año 2017 y Olga y su hermano, Pedro 'Prieto' Acevedo, tienen un renombre audaz en su ciudad natal de Nueva York. Prieto es un congresista popular que representa a su vecindario Latinx de Brooklyn que está en vías de ser gentrificado, mientras que Olga es la organizadora de bodas más destacada de los poderosos de Manhattan.

In questo meraviglioso romanzo James Baldwin ci restituisce una toccante storia d’amore in un mondo fatto di dolore e ingiustizia. La storia è raccontata attraverso gli occhi di Tish, una diciannovenne bella e innamorata di Fonny, il giovane scultore padre del suo bambino. Il racconto mescola romanticismo e tristezza. Tish e Fonny avevano programmato di sposarsi ma Fonny viene accusato ingiustamente di stupro da un poliziotto bianco, e imprigionato. Tish tenta con ogni mezzo di supportare il suo amato mentre sta per partorire il bambino che hanno concepito insieme.

Nessuno sa il mio nome è la seconda raccolta di saggi di James Baldwin pubblicata per la prima volta nel 1961 e scritta durante la sua permanenza in Europa, quando la distanza dagli Stati Uniti, fortissimamente voluta, gli aveva permesso di riflettere in modo nuovo sulla condizione delle persone nere in una società dominata dai bianchi. Trascendere la sterile categoria di blackness, sia essa quella imposta dal mondo bianco o quella eretta a scopo difensivo dalla comunità nera, divenne il nucleo dell’opera di Baldwin come scrittore.

Originariamente pubblicato negli Stati Uniti nel 2006, Motel Life ha segnato l’esordio nella narrativa di Willy Vlautin, al tempo già un rinomato musicista. Da allora il romanzo è stato tradotto in più di dieci lingue, è stato paragonato alla produzione di autori quali John Steinbeck, Raymond Carver, John Fante e Denis Johnson, e ha fatto guadagnare all’autore l’appellativo di Dylan dei vagabondi.

Tradotti per la prima volta in italiano da Raul Ciannella, questi nove racconti rappresentano una selezione della migliore fantascienza contemporanea spagnola e latino-americana. Il tema che unisce le storie di quest’antologia è il corpo: corpo biopolitico e artificiale, umano e animale, desiderato e rifiutato. María Angulo Ardoy descrive le vicende di due scienziati giapponesi in pensione, ridotti a esuberi in un paese che non si cura più degli anziani.